Contributo alla Ricerca Scientifica sul Cervello in entanglement quantistico deterministico

ESPLORAZIONI AI CONFINI DELLA REALTA’ SCIENTIFICA:

riuscito il primo teletrasporto umano in modalità “doppio quantistico”

Le straordinarie abilità del cervello umano nel contesto della fisica quantistica

Per la prima volta, in un contesto ufficiale, le eccezionali abilità extrasensoriali del cervello umano, sono state dimostrate attraverso dei risultati sperimentali con un tasso di successo sbalorditivo, prossimo al 99%.

I risultati ottenuti, focalizzati sulla ricerca e scoperta tramite trivellazione di falde acquifere Termali in zone inesplorate, sono stati certificati da Enti dello Stato italiano e, nel caso specifico del Comune di Valdieri, confermati da una relazione scientifica del Politecnico di Torino. Il Politecnico ha redatto la sua relazione avendo ricevuto l’incarico dalla Regione Piemonte, Ente finanziatore del progetto di Ricerca Termale.

Questa esperienza di bilocazione quantistica completamente riuscita, costituisce una grande svolta scientifica nella dimostrazione "controllata" dell’azione “non locale” del cervello in modalità sia quantistica che deterministica con ricezione dati. L’azione a distanza è resa possibile dalla bilocazione o trasferimento  del doppio quantistico o extracorporeo in stato di entanglement.

Poiché il teletrasporto quantistico è stato realizzato anche in modo deterministico, rappresentando un traguardo significativo nelle applicazioni della fisica quantistica, le ricerche sull’entanglement devono ora concentrarsi su queste nuove evidenze che sfidano i paradigmi consolidati. In particolare, si mette in discussione l'affermazione, finora ritenuta valida, secondo cui l’entanglement non possa essere utilizzato per trasmettere o ricevere dati. Questo risultato segna un superamento del concetto tradizionale che relegava lo sperimentatore al semplice ruolo di osservatore passivo nell’ambito dell’entanglement, aprendo prospettive completamente nuove sulla possibilità di un coinvolgimento attivo e operativo nel controllo e nella manipolazione di stati quantistici correlati.

Sebbene il termine "quantistico" sia talvolta usato in contesti inappropriati, in questo caso, in base al principio del rasoio di Occam, esso risulta il più adeguato per descrivere e spiegare la fenomenologia osservata. I risultati ottenuti derivano direttamente dall'applicazione rigorosa di concetti fondamentali della meccanica quantistica, come l'entanglement, nell'ambito delle sperimentazioni condotte.

Prima di intraprendere pubblicamente un progetto tanto avanzato da sembrare uscito da un film di fantascienza, come mia consuetudine, ho sottoposto per anni la metodologia a rigorose verifiche personali.

Ho ripetutamente testato il sistema, ottenendo risultati, sempre migliori, e con un’altissima percentuale di successo. Risultati replicabili e sotto il totale controllo della volontà.

Attraverso numerose applicazioni, sia in Italia che all’estero, ho verificato che la mente umana possiede la capacità con il suo doppio di bilocarsi in modalità quantistica. Questo processo avviene tramite Google Maps e la creazione di un "doppio energetico quantistico", capace di viaggiare ovunque, a qualsiasi distanza e raccogliere dati con estrema precisione, grazie a un fenomeno di entanglement quantistico deterministico (con ricezione dati).

Un primo esempio ufficiale, in un contesto istituzionale, di questa biotecnologia quantistica è il lavoro svolto presso il Comune di Valdieri (Cuneo), dove il successo della mia ricerca della rara e preziosa Acqua Termale in modalità quantistica è stato ufficialmente certificato.

La relazione scientifica finale è stata, come scritto in precedenza, redatta dal Politecnico di Torino, incaricato dalla Regione Piemonte di supervisionare tutta l’operazione di ricerca Termale. Il Politecnico ha supervisionato l’intera ricerca, condotta sia scientificamente dalla società geologica SGG di Siena che dalla mia società ALXANDRA sas per quanto riguarda le ricerche in modalità quantistica.

L’Esperimento di Valdieri

In Piemonte, presso il Comune di Valdieri, i risultati finali hanno dimostrato il totale fallimento, da me previsto in anticipo, della ricerca geologica ed il successo della mia indagine Termale in modalità quantistica. Un successo con un tasso statistico definito impressionante, 99%. Durante la ricerca Termale, sono stato in grado di individuare con estrema precisione:

• La profondità delle falde acquifere termali,
• Il quantitativo di acqua termale emungibile,
• Le temperature delle acque termali a diverse profondità.

Questi risultati, ufficialmente certificati dal Comune di Valdieri e tramite relazione scientifica dal Politecnico di Torino dimostrano che tali scoperte sono possibili grazie a un approccio innovativo, basato sul cervello operante in modalità quantistica e sull’utilizzo di una forma unica di entanglement quantistico e deterministico.

Il teletrasporto in entanglement può avvenire da pochi metri a, secondo la teoria della meccanica quantistica, migliaia di chilometri e forse a distanze talmente enormi che non sono definibili dalle attuali conoscenze scientifiche. Quindi è possibile ipotizzare un entanglement non locale con il sottosuolo di Marte alla ricerca di acque sotterranee.

La fisica quantistica attuale ritiene ancora impossibile avere dei dati deterministici tramite un entanglement quantistico ma i miei successi dimostrano che il cervello in modalità quantistica può farlo.

Risultati e Obiettivi Futuri

I risultati ottenuti, con un successo certificato vicino al 99%, rappresentano una nuova frontiera per le capacità umane. Con il mio nuovo progetto, intendo portare queste dimostrazioni a un livello ancora più elevato, documentandone ogni fase sia sotto stretto controllo scientifico che divulgate attraverso un Docufilm. Questo approccio garantirà massima trasparenza e rigore, accompagnando le dimostrazioni con certificazioni ufficiali da parte di un Notaio e di un’équipe scientifica altamente qualificata.

L’Obiettivo Finale

L’obiettivo finale è duplice: da un lato, rendere queste straordinarie scoperte accessibili al grande pubblico, aprendo la strada a una narrazione affascinante che unisce scienza e innovazione; dall’altro, contribuire in modo significativo al panorama scientifico e culturale, esplorando nuove prospettive sul potenziale del cervello umano in stati avanzati di coscienza e interazione quantistica.

Note dell'Autore:

L'autore ha sviluppato, in circa 50 anni, un metodo su ispirazione scientifica basato sul concetto di "cervello quantistico," migliorando le proprie performance professionali e contribuendo alla scienza sperimentale, in particolare alla fisica quantistica. Attraverso sperimentazioni pratiche, ha esplorato la possibilità di un entanglement quantistico capace di generare un flusso di informazioni in modo volontario e deterministico. Questo metodo strutturato ha colmato il divario tra teoria e applicazione pratica della fisica quantistica.

Pur senza una formazione scientifica tradizionale, l'autore ha integrato la passione per la fisica quantistica e l'idrogeologia, applicando le capacità mentali quantistiche nella ricerca di acque termali in aree inesplorate. I risultati, certificati con un tasso di efficacia vicino al 99%, includono il teletrasporto di informazioni quantistiche da un punto A a un punto B, convertite in dati deterministici. Inoltre, afferma di poter trasferirsi con il "corpo quantistico" in località specifiche sotto controllo scientifico, con implicazioni rivoluzionarie per neuroscienze e fisica quantistica.

Grazie alle mie abilità avanzate applicate in modalità quantistica, sono in grado di dimostrare, in modo non locale e attraverso meccanismi quantistici, la capacità di raggiungere quantisticamente anche i terreni più esclusivi e inaccessibili, inclusi quelli ritenuti invalicabili, come le zone militari. Questo straordinario risultato costituisce una prova concreta dell’affidabilità e della precisione dell’entanglement quantistico deterministico, reso possibile tramite l’osservazione e la localizzazione del bersaglio con strumenti tecnologici come Google Maps.

A ulteriore supporto della validità delle mie dimostrazioni, tutte effettuabili sotto stretto controllo scientifico per eliminare ogni possibilità di acquisire informazioni da fonti esterne al mio cervello quantistico in azione, posso fornire risposte precise riguardanti il terreno bersaglio entro 30 minuti dalla ricezione della posizione tramite Google Maps. Questo processo, verificabile sotto stretto controllo scientifico, non solo rafforza la credibilità del metodo utilizzato, ma dimostra anche l’efficacia pratica di applicazioni basate sull'entanglement quantistico, aprendo nuove prospettive per la scienza sperimentale e applicata.

L’intero processo si basa sull’utilizzo avanzato del concetto di "cervello quantistico," che mi consente di stabilire una connessione non locale con il luogo scelto, superando ogni tipo di barriere fisiche. Questo approccio non solo rafforza l’idea che l’entanglement quantistico possa essere sfruttato in modo deterministico e volontario, ma apre anche nuovi orizzonti per l’applicazione pratica di fenomeni quantistici nella ricerca, nella scienza e in settori strategici come la geologia, l’esplorazione in tutti gli ambiti scientifici.

Tale metodo offre una rivoluzionaria opportunità per validare sperimentalmente ipotesi scientifiche, permettendo di unire teoria e pratica attraverso dimostrazioni concrete e verificabili, che potrebbero ridefinire i confini della fisica quantistica e delle sue applicazioni reali.

Questi risultati suggeriscono la possibilità di tradurre la connessione quantistica in un contesto scientifico deterministico, combinando i fondamenti della meccanica quantistica con la scienza applicata. L'ipotesi è che la componente quantistica del cervello generi connessioni e flussi di informazioni, che vengono poi processati dalla componente deterministica del cervello e trasformati in dati scientifici ripetibili e verificabili.

È MOLTO IMPORTANTE sottolineare che quanto descritto deriva dalla mia attività professionale ma non rappresenta autopromozione, bensì si basa su rigorosi report pubblicati in libri, su internet…etc. Questi risultati, di grande utilità per il progresso scientifico, sono inevitabilmente legati al mio lavoro professionale, considerando che non ho mai ricevuto proposte per condurre test scientifici specifici in questa direzione ne fondi pubblici o privati. Nonostante la mia completa disponibilità a fornire dimostrazioni al di fuori del mio contesto lavorativo, nessuno ha mai risposto concretamente a tale apertura.

La scienza, quella seria che fa ricerche indipendenti, un giorno riconoscerà il valore del mio contributo, poiché, grazie al mio lavoro, sono riuscito a ottenere risultati pratici che non solo dimostrano alcune teorie quantistiche, ma ampliano anche i confini delle applicazioni dell'entanglement quantistico oltre i limiti imposti dalle attuali conoscenze scientifiche. È grazie a questi risultati che ho offerto una nuova prospettiva sperimentale, mettendo a disposizione della comunità scientifica strumenti per esplorare territori ancora sconosciuti nel panorama della fisica quantistica.

I dati scientifici che presento sono stati resi possibili esclusivamente grazie alla mia attività professionale di ricerca di acque termali in aree non ancora termali ed inesplorate. In questo contesto, gli imprenditori che traggono benefici economici dalla scoperta di questa preziosa risorsa Termale finanziano le operazioni di perforazione estremamente costose, che generalmente raggiungono profondità comprese tra i 350 e i 750 metri.

Gli scettici, appartenenti ad un negazionismo scientista prevenuto, tuttavia, richiedono prove che includano la realizzazione di due perforazioni parallele: una in un punto in cui si prevede la presenza di acque termali e un’altra, alla medesima profondità, in un’area dove si nega la presenza di queste risorse. Considerando che perforazioni di 600 e 750 metri, come quelle citate, possono superare un costo di 300.000 euro ciascuna, è evidente che tali esperimenti non possono essere condotti esclusivamente per scopi sperimentali senza il supporto finanziario di imprenditori interessati ai risultati delle scoperte termali.

È stato solo grazie alla mia attività lavorativa che ho potuto realizzare tali operazioni in collaborazione con due Comuni, i quali avevano commissionato le ricerche termali a due rinomati studi geologici. Questi studi, dopo mesi di indagini scientifiche, hanno effettuato perforazioni a 600 e 750 metri, entrambe risultate fallimentari. Parallelamente, la mia società, anch’essa incaricata di svolgere ricerche nello stesso ambito, ha invece ottenuto successo. Sono stato in grado di prevedere con assoluta precisione non solo i punti in cui si trovavano le acque termali, ma anche i fallimenti delle perforazioni effettuate dai geologi nei pozzi a 600 e 750 metri, affermando con certezza che in quei punti non vi era presenza di acqua termale.

In futuro, la partecipazione imprenditoriale sia ad esperimenti di connessione non locale quantistica che deterministica potrà offrire un supporto significativo allo studio delle facoltà quantistiche del cervello.

Meccanismi di Entanglement e Comunicazione Non Locale a Lunga Distanza con Trasmissione di Informazioni Quantistiche e Deterministiche Precise Ottenute da Attività Quantistiche del Cervello

L'esperimento non locale, che prevede per motivi economici sempre il pagamento delle perforazioni da parte di coloro che successivamente beneficiano della scoperta, ( escludibili solo nel caso di finanziamenti per questo tipo di sperimentazione quantistica) mira a teletrasportare dati geologici precisi attraverso l'entanglement quantistico da un punto A a un punto B, con la distanza tra i punti che può raggiungere anche migliaia o nel caso di indagine nello spazio milioni di km di chilometri. Le informazioni trasmesse riguardano la struttura geologica del sottosuolo del sito scelto, collegato alla coscienza della mente quantistica tramite Google Maps, per rilevare, in questo caso, la presenza di preziose acque termali. Tuttavia, secondo il programma stabilito, potrebbe riguardare anche oro, petrolio, gas naturale, ecc.

In pratica, la coscienza si sposta non solo sul terreno scelto ma può poi scendere nel sottosuolo per decine, centinaia o migliaia di metri per riportare informazioni sulla sostanza cercata.

La ricerca di acqua sotterranea su Marte rappresenta un obiettivo fondamentale per il futuro della colonizzazione spaziale. Una nuova biotecnologia, basata sulle qualità quantistiche del cervello umano, promette di affrontare con successo questa sfida, sfruttando l'entanglement quantistico per condurre indagini non locali dalla Terra.

Per ottenere risultati preliminari significativi, l’attenzione è rivolta alle rarissime acque termali terrestri, che offrono un parallelo ideale per sviluppare e testare queste tecnologie innovative. Utilizzare la ricerca delle acque termali come banco di prova consente di perfezionare sia gli strumenti scientifici per l'esplorazione del suolo marziano, sia le metodologie biofisiche quantistiche per analisi non locali a distanza.

L’individuazione di acque termali sotterranee in aree terrestri inesplorate e ancora prive della scoperta termale rappresenta un cruciale banco di prova per sviluppare tecniche innovative applicabili anche alla ricerca di acqua sotterranea su Marte.

Queste acque, dotate di proprietà minerali e geotermiche uniche, sono estremamente difficili da individuare rispetto all'acqua comune. La loro ricerca, effettuata attraverso l’entanglement quantistico da distanze considerevoli, rappresenta una sfida scientifica di altissimo livello. Questo approccio, basato sulle capacità avanzate del cervello, non solo migliora le tecniche di rilevamento terrestre, ma apre anche nuove prospettive per l’esplorazione spaziale.

La ricerca di acqua sotterranea su Marte non solo favorirebbe il sostentamento delle future colonie umane, ma offrirebbe anche indizi essenziali sull'eventuale presenza di vita, passata o presente, sul pianeta. Il legame tra le rarissime acque termali terrestri e le potenziali risorse idriche marziane dimostra come la scienza terrestre e quella planetaria possano collaborare per espandere i confini della conoscenza, inaugurando una nuova era di esplorazione e scoperte straordinarie.

Secondo le attuali conoscenze scientifiche, l’entanglement quantistico crea una correlazione istantanea tra particelle, indipendentemente dalla distanza che le separa. Tuttavia, la teoria quantistica tradizionale sostiene che non sia possibile trasmettere informazioni classiche o deterministiche attraverso il solo entanglement, poiché richiede un canale di comunicazione classico per completare il trasferimento dei dati.

Il sorprendente tasso di successo, pari al 99%, delle ricerche condotte suggerisce però una nuova interpretazione: la possibilità di trasmettere dati scientifici accurati attraverso modalità che includano il trasferimento di informazioni quantistiche in modo deterministico. Questa evidenza solleva interrogativi sui limiti delle teorie attuali, che in genere escludono l’uso dell’entanglement per la trasmissione di informazioni.

Nuovi modelli potrebbero quindi essere esplorati, come l’ipotesi che il “cervello quantistico” svolga un ruolo attivo nell’attivare processi di entanglement sia quantistico che deterministico. Ciò potrebbe coinvolgere strutture come i microtubuli o altre realtà paramagnetiche, o addirittura energie ipotizzate come “energie sottili” del cervello, capaci di agire come mediatori in questi fenomeni.

In pratica, la mia coscienza e il mio corpo, in una forma energetica o quantistica, si proiettano nel luogo target, generando “virtualmente” la mia presenza fisica come se stessi realmente camminando in quel luogo. Questo fenomeno può essere descritto come un "effetto fantasma", simile al fenomeno dell'"arto fantasma" osservato in medicina, in cui i pazienti percepiscono la presenza di un arto amputato.

Differenza della "visione a distanza" (remote viewing) Il mio metodo pur avendo delle similitudini con la visione remota utilizza un computer per stabilire l’entanglement quantistico con il luogo target. Questo approccio consente una connessione precisa e riproducibile, sotto il totale controllo della volontà e con un tasso di successo vicino al 99%. Ciò supporta l’idea di una trasmissione affidabile di informazioni non locali attraverso fenomeni quantistici e deterministici. Applicando questa metodologia alla visione a distanza, questa si arricchirebbe di una ulteriore percezione biofisica avanzata. I risultati potrebbero essere significativamente amplificati, migliorando sia la precisione che il tasso di successo nel rilevamento e nella definizione dell'obiettivo da individuare.

I risultati della visione a distanza (remote viewing), in cui Ingo Swann si distinse come il soggetto più rilevante, portarono infine all'interruzione della ricerca in questa direzione. La ragione ufficiale addotta fu che, dal punto di vista militare, questa tecnologia non garantiva una coerenza di risultati soddisfacente per l'uso operativo. Tuttavia, a livello scientifico, la visione a distanza, avendo dimostrato risultati superiori al caso, era ancora considerata una tecnologia interessante.

Va anche considerato che l'avvento di nuove tecnologie di spionaggio satellitare potrebbe aver contribuito alla chiusura del progetto militare noto come Stargate. È significativo che la CIA abbia mantenuto attivo il progetto per più di 20 anni, il che fa pensare che ci fossero risultati concreti. In realtà, oggi la visione remota continua a essere studiata e applicata in diverse parti del mondo, in particolare attraverso l'IRVA (International Remote Viewing Association) con sede in California.

Su Internet è possibile trovare una spiegazione ufficiale della chiusura del progetto Stargate, basata su una revisione condotta dall'American Institutes for Research (AIR) su richiesta della CIA. Secondo il rapporto dell'AIR:

1. I risultati della visione a distanza hanno mostrato un'accuratezza superiore al caso, ma non abbastanza consistente da poter essere utilizzata con fiducia in operazioni militari o di intelligence.
2. La qualità delle informazioni raccolte era troppo variabile e, in molti casi, di scarsa utilità pratica.
3. La maggior parte delle informazioni utili fornite dagli operatori poteva essere spiegata da altre fonti o da metodi di intelligence tradizionali.

Sempre secondo le fonti ufficiali, Ingo Swann, considerato il soggetto con i migliori risultati, è stato uno dei pionieri della visione a distanza e ha collaborato al progetto di ricerca sulla percezione extrasensoriale sviluppato negli anni '70 e '80 presso lo Stanford Research Institute (SRI). È noto che Swann ha ottenuto risultati descritti da alcuni come impressionanti in alcuni esperimenti, mentre in altri i risultati sono stati meno significativi. Tuttavia, è difficile stabilire un tasso di successo preciso per i suoi esperimenti, poiché l'accuratezza variava a seconda del tipo di test, dei protocolli e dei criteri di valutazione adottati.

In generale, i sostenitori della visione a distanza attribuiscono a Swann risultati superiori alla media di quelli che ci si aspetterebbe dal caso, anche se la metodologia e l'interpretazione di questi risultati restano oggetto di dibattito scientifico.

Pertanto, se un tasso di successo definito incostante tra il 30% e il 65% nei test di visione a distanza è considerato impressionante, i risultati che ho documentato, ufficialmente certificati da agenzie statali italiane che mostrano un tasso di successo costante e verificabile vicino o superiore al 99%, ritengo che queste cifre siano più che impressionanti. Questo livello di affidabilità significativamente più elevato e stabile fornisce una solida validità scientifica impossibile da contestare. Ma allo stesso tempo rafforza indiscutibilmente il fatto che la visione a distanza, pur essendo migliorabile, è un metodo scientificamente validato.

Senza lasciare spazio alle critiche provenienti da posizioni ideologicamente negazioniste, Jessica Utts ha analizzato i risultati di Ingo Swann in modo oggettivo, sottolineando che i suoi successi nei test di visione remota avevano tassi di accuratezza superiori a quelli che potevano essere attribuiti al caso. Nella sua analisi, la Utts ha rilevato che Swann ha ottenuto, in media, percentuali di successo intorno al 30%, sottolineando che questi risultati non possono essere spiegati solo dal caso, ma indicano piuttosto l'esistenza di un vero e proprio fenomeno di percezione extrasensoriale

La coerenza quantistica è un fenomeno in cui particelle, come elettroni o fotoni, esistono in una sovrapposizione di stati (simile alle onde) fino a quando non interagiscono con l'ambiente. Nel contesto dei microtubuli, la teoria Orch-OR suggerisce che questi potrebbero supportare stati quantistici coerenti, in cui l'informazione potrebbe essere elaborata in modo non locale e simultaneo. Se tale fenomeno esistesse nei microtubuli, potrebbe potenzialmente spiegare come il cervello umano gestisca informazioni complesse in modo rapido ed efficiente

La teoria proposta da Hameroff e Penrose non è priva di critiche. Gli scettici mettono in dubbio la possibilità che la coerenza quantistica possa essere mantenuta nelle condizioni calde e umide del cervello umano, dove la "decoerenza" ovvero la perdita di stati quantistici coerenti di solito si verifica rapidamente.

Tuttavia, alcuni studi stanno esplorando la stabilità della coerenza quantistica a temperature più alte e in ambienti complessi, suggerendo che potrebbe essere possibile in determinate condizioni.

La mia proposta alla comunità scientifica è quella di esplorare ulteriormente oltre i microtubuli, verso una forma di energia mentale che potremmo definire pseudo-, para- o epimagnetica. Questa energia sembra essere fisicamente percepibile e potrebbe facilitare un fenomeno simile alla "teletrasmissione quantistica della coscienza".

Durante specifici esercizi di yoga, si manifesta attraverso una sensazione di calore nelle mani e un effetto paramagnetico, come se ogni mano stesse tenendo un magnete. Avvicinando le mani, si può percepire una resistenza, simile alla repulsione tra poli magnetici opposti. Questa esperienza potrebbe indicare un'interazione energetica tra campi mentali e fisici, degna di ulteriori studi scientifici.

Indagini scientifiche particolari durante l'esecuzione della teletrasmissione quantistica potrebbero evidenziare risultati interessanti, aprendo un nuovo percorso verso una rivoluzione scientifica con la scoperta di questa forma unica di energia, conosciuta in India come Prana, in Cina come Chi, in Giappone come Ki, e in Occidente spesso definita orgone o "energia sottile".

Sebbene l'esistenza di Orgone o Prana non abbia ancora ricevuto prove empiriche sufficienti, relegando tali ricerche a uno status eretico o pseudoscientifico, il mio metodo consente di dimostrare, senza dubbi, l'esistenza di un'energia sconosciuta alla base dei fenomeni che produco. Secondo il principio del rasoio di Occam, questa energia può essere attribuita al Prana e al Cervello Quantistico.

Le ipotesi di bilocazione e viaggi astrali, che rimangono ancora non dimostrate oggettivamente, potrebbero ricevere conferme sperimentali significative attraverso le mie dimostrazioni.

La scoperta e l'uso di questa energia, apparentemente onnipresente e in grado di superare qualsiasi ostacolo fisico, mi consentono di estendere la coscienza a qualsiasi luogo scelto, senza apparenti limiti di distanza.

Questa particolare abilità del cervello in modalità quantistica può non solo come già descritto rendere possibile la localizzazione di acqua sotterranea su Marte ma  le potenziali applicazioni di questa energia sono innumerevoli, spaziano in ogni campo della conoscenza umana, potrebbero rendere questa scoperta uno dei contributi più significativi e rivoluzionari dell'intera storia della scienza.

Durante le mie ricerche TERMALI per diversi Comuni, mi sono imbattuto in studi geologici che, pur non disponendo degli strumenti scientifici adeguati (non esistono ancora) per rilevare le acque termali, hanno cercato di determinarne la presenza.

In queste occasioni, sono stato in grado di dimostrare non solo dove fossero presenti acque termali, ma anche dove NON lo fossero, in luoghi in cui i geologi ne avevano ipotizzato l'esistenza, raggiungendo profondità di perforazione molto elevate: 600 metri nel comune di Villafranca in Lunigiana e 750 metri nel comune di Valdieri (Cuneo).

Inoltre, i dati delle mie previsioni sulle rilevazioni termali mi hanno permesso NON SOLO di localizzare le acque termali, ma anche di prevedere parametri precisi come profondità e temperatura, che sono stati successivamente confermati scientificamente e supervisionati dal Politecnico di Torino, incaricato di questo ruolo dalla Regione Piemonte, che ha finanziato e supervisionato il progetto di ricerca termale.

Risultati Straordinari e Conferma del Metodo

I risultati ottenuti, con un tasso di successo vicino al 99% NON SOLO nel determinare la presenza dell’acqua termale ma anche la profondità e la temperatura degli acquiferi termali, sono indubbiamente notevoli e confermano l'affidabilità del mio approccio. dell’acqua termale ma anche la profondità e la temperatura degli acquiferi termali, sono indubbiamente notevoli e confermano l'affidabilità del mio approccio.

I miei successi sono stati resi possibili grazie al "Metodo Armanetti," che ho sviluppato nel corso degli anni e che comprende quattro metodologie principali:

1. Metodo Bioenergen

Il concetto di "mente sana in corpo sano," ovviamente è fondamentale. Secondo le mie ricerche, le sinergie armoniche sono fondamentali ma devono abbracciare sia le interazioni biochimiche che le sinergie energetiche quantistiche. Studio delle sinergie più blande per gli alimenti ma con studi molto approfonditi per gli integratori a base di erbe..

Questo approccio innovativo dà origine al concetto di "super pianta medicinale," che massimizza le proprietà curative delle piante attraverso l'interazione armoniosa dei nutrienti, contribuendo così al benessere generale e sostenibile.

2. Metodo Quantumenergetica

Il Metodo Quantumenergetica integra una varietà di tecniche tradizionali di yoga e i miei esercizi energetici originali.

Questa metodologia si basa su principi olistici volti a riequilibrare l'energia del corpo e a promuovere il benessere fisico e mentale.

• Tecniche Tradizionali di Yoga: Il metodo utilizza posture (asana), respirazione (pranayama) e meditazione per migliorare la consapevolezza corporea e l'armonia interiore. Questi elementi tradizionali sono essenziali per migliorare flessibilità, forza e concentrazione.
• Esercizi Energetici Originali: I miei esercizi energetici si concentrano sul miglioramento della circolazione dell'energia nel corpo. Questi esercizi combinano movimenti fluidi con tecniche di respirazione profonda, favorendo il rilascio della tensione accumulata e stimolando i chakra, i centri energetici del corpo.
• Approccio Olistico: Il Metodo Quantumenergetica non si limita al benessere fisico, ma mira a ottenere un equilibrio emotivo e mentale, creando una sinergia tra corpo e mente. La pratica regolare favorisce una maggiore consapevolezza di sé e migliora la qualità della vita.

In sintesi, questo metodo rappresenta una fusione di antica saggezza e pratiche moderne, progettato per aiutare gli individui a vivere una vita più sana e armoniosa.

3. Metodo Quantumestesia

Un approccio innovativo che sfrutta il potenziale del cervello quantistico per estrarre informazioni sia quantistiche che deterministiche, a seconda della ricerca condotta.

• Uso Consapevole del Cervello Quantistico: Il metodo richiede un'intenzione chiara e una preparazione mentale, in cui vengono definiti programmi di ricerca specifici. Questo approccio consente agli operatori di attivare percorsi di conoscenza non convenzionali.
• Identificazione delle Risorse Naturali: A seconda dei programmi mentali creati, il metodo può facilitare l'identificazione di risorse naturali quali:
• • Acque comuni, minerali e termali
  • Gas metano e petrolio
  • Minerali preziosi
• Ricerca Innovativa: Il Metodo Quantumestesia non si limita alla ricerca di risorse naturali; è applicabile anche in ambiti quali:
• • Erboristeria: Per identificare piante medicinali e rimedi naturali in modo sinergico.
  • Innovazione Industriale: Per lo sviluppo di nuove leghe e materiali avanzati.

Questo metodo promette di trasformare il modo in cui affrontiamo la ricerca e l'innovazione, integrando scienza e intuizione in un unico potente strumento.

4. Metodo dei Programmi Mentali

Un approccio innovativo che consente di utilizzare il cervello umano come un bio-computer, integrando il potenziale del cervello quantistico e del cervello deterministico.

• Formazione Intensiva: Attraverso un programma ben strutturato, il cervello viene addestrato a raffinare le proprie capacità e a ottenere risultati superiori al 90%. Questo viene fatto utilizzando tecniche di visualizzazione, meditazione e altre pratiche cognitive che stimolano il potenziale umano.
• Applicazioni Flessibili: Il metodo può essere applicato in vari ambiti di ricerca, tra cui:
• • Risorse Naturali: Come acque termali e petrolio, per cui vengono creati programmi specifici che richiedono un addestramento mirato.
  • Erboristeria: Per combinare erbe medicinali in modo sinergico, permettendo di identificare formulazioni efficaci.
  • Innovazione Industriale: Per sviluppare nuove leghe e materiali attraverso formule personalizzate.

L'applicazione pratica di queste quattro metodologie bioenergetiche, sebbene sembri semplice nella sua esposizione, richiede uno studio approfondito che può durare molti anni. È essenziale seguire protocolli rigorosi, poiché gli strumenti biologici sono estremamente delicati. Infatti, più lo strumento biologico utilizzato per identificare i bersagli di ricerca è raffinato e sensibile, più complessi e vulnerabili diventano i suoi meccanismi operativi.

Le mie competenze relative al cervello, sia in termini quantistici che tradizionali, possono rivelarsi particolarmente utili per la dimostrazione pratica ed empirica dei concetti di "informazione quantistica". Questo approccio non solo offre nuove prospettive nella comprensione della bioenergetica, ma apre anche la strada a potenziali innovazioni nella ricerca scientifica.

Oltre a Giacomo Mauro D'Ariano, riconosciuto come un pioniere della teoria dell'informazione quantistica e autore di contributi significativi alla sua derivazione teorica, ci sono altri scienziati attivamente impegnati nello studio e nello sviluppo di questo campo

1. Federico Faggin: Celebre in tutto il mondo per l'invenzione del microprocessore, è oggi noto anche per il suo interesse nell'intersezione tra coscienza e fisica quantistica, esplorando concetti che collegano la consapevolezza e il libero arbitrio ai fenomeni quantistici.
2. Il Premio Nobel Roger Penrose e Stuart Hameroff: : Entrambi noti per la teoria Orch-OR ("Orchestrated Objective Reduction"), che ipotizza un collegamento tra la coscienza e i processi quantistici nei microtubuli delle cellule cerebrali.

Questi ricercatori, insieme a D'Ariano, contribuiscono al dibattito e allo sviluppo delle applicazioni e implicazioni della teoria quantistica, con particolare attenzione al calcolo quantistico, alla coscienza e all'informazione.

Maurizio Armanetti ha frequentato l'Istituto Europeo di Design e, all'età di 22 anni, ha scoperto che la mente umana possiede particolari capacità. Con un approccio scientifico e razionale, si è avvicinato alla rabdomanzia e alla radioestesia, tecniche che possono essere oggettivamente verificate sul campo tramite trivellazione. Dotato di una personalità equilibrata tra intuizione e razionalità scientifica, Armanetti ha rapidamente compreso che il suo percorso sarebbe stato orientato verso la scienza.

Nel 1985, registrandosi alla Camera di Commercio di Carrara, è diventato il primo rabdomante professionista in Europa, ottenendo successi eccezionali nella ricerca di acque sotterranee, documentato dai media nazionali e internazionali compreso il New York Times.

Dopo numerosi successi, tra cui collaborazioni con Italgas per la ricerca di acqua, ha ampliato il proprio approccio integrando principi di fisica quantistica e scienza deterministica, sviluppando un metodo innovativo che va oltre la rabdomanzia e la radioestesia tradizionali. Questo sviluppo lo ha reso un esperto internazionale nella ricerca di Acque Termali, con un approccio riconosciuto e diffuso a livello globale.

In sintesi i risultati:

1. Individuare acque termali con parametri precisi (profondità e temperatura).
2. Previsto il fallimento di trivellazioni effettuate in base a studi geologici tradizionali.
3. Fornire dati replicabili e verificabili, confermati da istituzioni accademiche come il Politecnico di Torino.

Missione e Obiettivi

Maurizio Armanetti ha come missione:

• Fornire alla scienza prove certe dei meccanismi del cervello in attività informazionale quantistica. Dare una risposta definitiva alla crisi idrica globale migliorando l'accesso delle comunità alle risorse idriche naturali attraverso approcci scientificamente avanzati, sostenibili e innovativi.
• Promuovere il benessere umano attraverso la scoperta di Acque Termali, combinando benefici psicofisici con una significativa ripresa economica, offrendo un'opportunità di sviluppo e prosperità economica. Uso dell’energia quantistica in medicina ed esplorazioni nello spazio

La scoperta di una nuova forma di energia straordinaria rappresenta un grande passo avanti nella scienza e nella società. Le acque termali, oltre a promuovere il benessere psicofisico, possono trainare l'economia incentivando il turismo del benessere tutto l'anno e sfruttando energia termica gratuita.

Le scoperte legate all'acqua potabile possono avere un impatto significativo, risolvendo problemi di siccità, difficoltà economiche e problemi di salute.

Terminando è utile sottolineare come i fallimenti passati ed odierni nel campo della Parapsicologia, con chiusura di cattedre Universitarie, fondi per la ricerca e vittoria in Europa del mondo scientista-negazionista sono dovuti ad una mancanza di giusta progettualità dei ricercatori della Parapsicologia. Hanno sempre cercato la chiave della dimostrazione scientifica certa ed inoppugnabile dove la chiave non c’era. L’hanno sempre cercata sotto il lampione perché c’era luce dimenticandosi di illuminare le zone limitrofe dove c’era la chiave.

Attraverso i dati che presento, ho dimostrato di offrire prove certe, verificabili e rigorose, ottenute senza alcun supporto esterno né finanziamenti. Questi risultati non solo rappresentano un contributo unico, ma superano significativamente i traguardi raggiunti in oltre un secolo di studi parapsicologici.

Potrebbe sembrare ripetitivo sottolineare spesso i risultati positivi del 99%, ma è fondamentale farlo per due motivi: in primo luogo, perché non esistono apparecchiature scientifiche in grado di individuare le acque termali in zone non termali inesplorate, e il tasso di successo delle ricerche geologiche termali è vicino allo zero. In secondo luogo, tutti i risultati precedenti delle ricerche in parapsicologia erano molto lontani da questo livello, attestandosi sempre su valori leggermente superiori al caso e, di conseguenza, facilmente criticabili dagli scettici.

E’ innegabile che le prove scientifiche che porto, essendo legate al mio lavoro, possano creare dei dubbi che svaniscono però data la mia disponibilità verso gli scienziati. Il problema è che gli scienziati sono ancora sotto il lampione a cercare la chiave. Io la chiave l’ho trovata illuminando la dove il lampione non fa luce.

Fine contributo